La cifra totale è di quelle che fanno colpo: 100.000. Tanti sono infatti gli studenti formati da Cisco attraverso le proprie Networking Academy nel corso degli ultimi 26 mesi nell’ambito del programma triennale Digitaliani.
E 100.000 studenti formati era di fatto l’obiettivo che Cisco si era prefissa a inizio 2016, al momento del lancio ufficiale dell’iniziativa.
Questo significa che il risultato è stato raggiunto con 10 mesi di anticipo, grazie anche alla stretta sinergia e collaborazione con il Miur (Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca).

Superare il gap di competenze nell’era della digital transformation

Del resto, in un Paese che sta attraversando un momento di importante trasformazione, attraverso i percorsi di digitalizzazione di organizzazioni, prodotti e processi, l’elemento discriminante nella riuscita del percorso sta nella possibilità di disporre delle giuste competenze digitali al momento in cui servono.

“C’è bisogno – ha dichiarato l’Amministratore delegato di Cisco Italia Agostino Santoni – di competenze digitali in tempi veloci. Per questo, grazie alle 400 Cisco Networking Academy presenti sul territorio, siamo riusciti a coinvolgere tanti giovani sia nelle scuole superiori sia nelle università. Giovani che possono utilizzare queste competenze di base come un punto di partenza per il loro ingresso in un mondo che è fatto di industria digitale, sicurezza, innovazione tecnologica”.

L’IoT prescelta nei percorsi formativi delle Cisco Networking Academy

Puglia e Lombardia sono le regioni nelle quali gli studenti sono risultati maggiormente coinvolti, con oltre 15.000 studenti ciascuna e un tasso di crescita del 130 per cento di anno in anno, seguite da Lazio e Sicilia nelle quali hanno aderito al progetto rispettivamente 13.000 e 12.000 studenti.

Quanto alle tematiche, un quinto degli studenti ha aderito ai percorsi dedicati all’Internet of Things, mentre la cybersecurity ha visto 15.000 adesioni. In terza posizione, con un decimo delle adesioni, il percorso formativo dedicato all’imprenditorialità nell’era della digital transformation.