Tram e autobus si connettono alla rete cellulare per fornire informazioni sulla loro posizione e sul loro stato di funzionamento, per aggiornare quasi in real time i display informativi delle fermate del sistema di trasporti metropolitano della città di San Diego. Il progetto Smart City con il sistema di Edge Analytics applicato ai trasporti è frutto della collaborazione tra l’MTS (Metropolitan Transit System) di San Diego, Cisco, Intel e Davra Networks, che insieme hanno realizzato una soluzione di Egde intelligence in grado di informare puntualmente i viaggiatori sui tempi d’attesa dei mezzi mediante i sistemi di segnaletica digitale installati alle varie fermate.

Informazioni al pubblico e sicurezza

Questo è l’effetto più visibile al pubblico, ma il progetto di Smart City consente nel contempo di fornire informazioni di diagnostica e manutenzione proattiva allo staff tecnico dell’azienda di trasporti, per garantire una maggiore sicurezza e funzionalità della rete tramviaria urbana.

Nella sola rete urbana della città californiana, MTS prevede che nel prossimo anno saranno circa 92 milioni gli utenti in viaggio che si affideranno a questo sistema, e ai quali si intende fornire servizi informativi puntuali e affidabili sia su display sia attraverso le app di gestione viaggi.

Una grande rete da monitorare con l’IoT

Un tema, quello dei servizi ai cittadini coniugati a una maggiore sicurezza, molto sentita dalla città di san Diego, come in qualsiasi altra rete di trasporto di grandi città che devono garantire viaggi su un ampio numero di località dislocate in vaste aree. Inoltre, alcuni mezzi percorrono oltre 100 miglia dal centro alla periferia e ritorno, e le problematiche di sicurezza e di garanzia del servizio si moltiplicano quindi per ogni mezzo e per ogni corsa.

I servizi ai viaggiatori come priorità

«La nostra azienda è estremamente customer centrica e il nostro obiettivo è che i mezzi di trasporto arrivino esattamente secondo le indicazioni mostrate sul display – spiega Sandy Bobek, CIO di San Diego MTS -. Per questo motivo eravamo alla ricerca di una soluzione in grado di fornire informazioni accurate e veritiere ai nostri utenti, sfruttando le potenzialità dei data analytics per aumentare la visibilità e il controllo dei mezzi, in modo da informare in tempo reale sullo stato del viaggio».

Un progetto di Smart City realizzato in team

Da qui la collaborazione tra MTS, Cisco, Davra Networks e Intel, per la creazione di una soluzione in grado di portare nuovi livelli di connected intelligence al sistema di trasporto urbano in un sistema IoT data-driven che ha richiesto interoperabilità, integrazione e connettività tra diversi apparati hardware e componenti software, oltre che con le infrastrutture di trasporto, i treni e i bus.

A bordo di ogni mezzo, bus o treni che siano, gli algoritmi di Davra Systems vengono calcolati su router Cisco dotati di processori Intel e i dati aggiornati vengono poi trasmessi direttamente ai tabelloni segnaletici.

In pratica, il processo si basa sull’utilizzo dei device a bordo dei treni, dotati di antenna GPS e collegati alla rete cellulare. In questo modo vengono catturate le informazioni GPS ogni 5 secondi, rivelando dov’è il treno, dove sta andando e se è pienamente funzionante. Le informazioni vengono inviate via rete cellulare al back office di MTS e inserite in un database, dal quale, quasi in real time, vengono processate attraverso l’algoritmo di analisi del software di Davra Networks, il quale fornisce risposte accurate sui tempi d’attesa stimati. In circa 10 secondi si è così in grado di inviare le informazioni elaborate agli schermi sulle pensiline o sulle app per i device mobili e informare gli utenti su stato della linea e i minuti all’arrivo.

Più informazioni, più sicurezza con la predictive maintenance

La ricchezza di dati generati e trasmessi, consente inoltre MTS di aumentare il monitoraggio dell’intera rete di trasporto e gestire in tempo reale la sicurezza attraverso servizi di alert e notifica di eventuali problematiche su display. I tecnici possono così intervenire tempestivamente per riparare o evitare guasti ai treni e all’infrastruttura, potendo sostituire preventivamente i convogli segnalati prima che si guastino. Prima, le problematiche venivano segnalate e descritte telefonicamente provando a risolverle via radio sulle basi delle indicazioni di un operatore in loco. Ora i tecnici potranno vedere esattamente cosa succede al treno senza l’intermediazione di terzi.

A questa soluzione si affiancano, comunque, tantissime altre opzioni di utilizzo, come il controllo di sicurezza generale, attraverso videocamere installate sui display in tutte le stazioni, in grado di trasferire dati e informazioni direttamente alla polizia, per una maggiore sicurezza per i viaggiatori, ma l’azienda sta già pensando a tre ulteriori progetti basati sulla tecnologia 829 di Cisco.

Gli ingredienti del progetto

In dettaglio: ogni treno ha a bordo un Cisco 829 Industrial Integrated Services Router con processore x86 Intel con CPU a 64 bit. Si tratta di un router rugged appositamente progettato per ambienti esterni e difficili, come treni e camion. Altri ingredienti comprendono reti GPS e LTE. Il router, in pratica, raccoglie dati dal movimento dei treni e stima le distanze dalle fermate, attivando il calcolo dell’algoritmo del software Davra Networks e generando le informazioni attese.

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